| R E V I S I O N E D E L L A D I S C U S S I O N E |
| MILO |
Posted - 20 luglio 2009 : 23:56:11 Ciao Dragon,buon inizio di settimana...stavo pensando ad un sogno di quest'oggi(pennichella pomeridiana )...non so se posso reputarlo un incubo o meno,ma certamente angosciante...non lo ricordo perfettamente,ma cercherò di inserire più dettagli possibili... "stavo entrando in un vecchio ascensore,fatto di legno,insomma antico,e proprio sull'entrata,in terra,c'era una piccola pedana di metallo fatta a griglia,di metallo,messa così,poggiata,a mò di scivolo.Entrai insieme a mia nipotina e la mia cagnolina al giunzaglio,e dicevo a mia moglie e a mia sorella che saremo saliti prima noi,perchè lo spazio per 4 persone non c'era.All'interno dell'ascensore,sulle pareti laterali,c'erano due pulsantiere,non molto chiare.Pigiai il numero 2 su una di queste,poi andai verso l'altra,ma non capivo bene quei pulsanti.L'ascensore cominciò la sua salita,e sentivo timore,non mi sentivo al sicuro e...ad un tratto l'ascensore scivolò su due binari delle montagne russe,salendo e scendendo velocemente,e portandoci a destinazione.Un luogo sconosciuto,un paesino o una cittadina mai vista.Mi ritrovai sopra una piattaforma di ferro,con una scala di ferro,in un piano alto di un vecchio palazzo,dove c'erano seduti mio fratello e qualche altra persona.Scambiai due parole con lui;ma all'improvviso la scena cambia,ci ritroviamo in un appartamento,esattamente in un corridoio,e lo vedo agitato e nervoso,e va avanti e indietro e continuava a dirmi che gli dovevo cedere il mio lavoro,e lo diceva molto nervosamente.Diceva"devi lasciarmelo,devi lasciarmelo" agitando le mani e col viso visibilmente preoccupato e nervoso,disperato! Non gli risposi nulla.La scena cambia nuovamente,e ritorna su quella piattaforma di ferro...c'era una scala arrugginita attaccata che partiva da quella piattaforma e scendeva fino alla strada,ed era attaccata da un solo chiodo alla parete del palazzo,quindi era insicura e si muoveva pericolosamente durante la mia discesa.Una volta arrivato a terra ero con la mia cagnolina,ma senza mia nipotina.Vidi un uomo che si lamentava,era un tipo strano,uno rozzo,e aveva una chiazza bianca sul volto,sulla fronte e parte del volto(sporco di calcinacci)...era piuttosto arrabbiato...la scala lo prese in pieno sul volto mentre la discendevo...gli chiesi scusa...ma si arrabbiò di più,e tirò fuori un cacciavite.Una persona che stava vicino a lui,un suo amico,mi disse che non gli dovevo chiedere scusa,era una cosa che non dovevo fare.Il tipo col cacciavite si avvicinava a me,voleva chiaramente conficcarmelo in corpo,ma io indietreggiavo,temevo per la mia incolumità,e cercavo di tenerlo calmo,e a debita distanza. Infine mi comparve un cartellone che diceva....4 su 21 e 3 su 20,e compariva anche un 18,riferito ad un mese dell'anno e a qualcosa di preciso....ma non so cosa volesse intendere...e per concludere...ebbi un colloquio con un giornalista scrittore,anche sportivo e critico(nella realtà),e gli dissi che volevo iniziare il corso,volevo iscrivermi,e con fare sorridente mi rispose affermativamente,dicendo qualcosa che sinceramente non ricordo." Ciao e a presto... |
| 2 U L T I M E R E P L I C H E (Newest First) |
| MILO |
Posted - 21 luglio 2009 : 09:26:14 Ciao Marylu,sogno praticamente di continuo e riesco a tenere a mente molti dettagli dei sogni che faccio.E' vero,ho una produzione onirica molto prolifica,ma devo anche dirti,sottolineare,che i sogni,non son altro che l'espressione della vita reale stessa.Sono il nostro passato e il nostro presente,sono il futuro,evidenziati in immagini e parole criptate,e sta a noi doverle sbrogliare e trovare la soluzione. Certamente la "vita reale" è ben diversa dai sogni,senza alcun dubbio,molto importanti,ma non meno di quello che sognamo.Credo che l'una(vita reale) si amalgami agli altri(sogni),creando una visione completa delle nostre situazioni personali. Come scrissi in un post di risposta a Dragon,dissi esattamente che "nulla accade per caso" nel nostro menage quotidiano,tutto è legato ad un indiscutibile traguardo che noi ignoriamo,che non ci è dato sapere,o vuoi perchè non riusciamo o non vogliamo andare oltre il nostro naso(miopia),vuoi perchè preferiamo tenere il prosciutto davanti agli occhi,o perchè no...anche il paraocchi,preferiamo "non sapere,non osservare cosa ci accade intorno" lasciando che le cose vadano da sè. Non è mai un caso quando si incontra qualcuno...non lo è quando si ha un imprevisto(a volte è un bene...credimi...ne ho esperienza diretta!!!)...non lo è quando una persona entra ed esce dalla tua vita,che lasci amaro o dolce...perchè in qualche maniera ha voluto dirti/darti qualcosa che ti servirà in futuro...son tutte quelle situazioni,e ripeto,TUTTE,che aiutano nella maturazione interiore di un individuo,ti forgiano e ti preparano per nuovi eventi che dovrai affrontare in un prossimo futuro. Intendo "coincidenza" "solo in un caso"... cioè tutte quelle manifestazioni che si incatenano l'una con l'altra,dando vita ad una nuova esperienza,che magari non ci aspettiamo,o alla quale teniamo particolarmente,ma attraversando una serie di tappe necessarie,fondamentali,per il suo compimento. Un saluto anche a te... serena giornata |
| marylu |
Posted - 21 luglio 2009 : 08:21:55 Ciao Milo
ti sto seguendo da un po'. Certo hai una produzione onirica non indifferente. Io, invece, ricordo di rado i miei sogni. Mi capita, forse, una due volte l'anno. Forse per questo io dò più importanza agli eventi, a quelle cose che succedono nella vita di tutti i giorni e che ti fanno pensare "sara' un caso?". Un saluto |
|
|