| R E V I S I O N E D E L L A D I S C U S S I O N E |
| MILO |
Posted - 03 luglio 2009 : 23:19:53 Ciao Dragon...voglio raccontarti un incubo di ieri notte,che mi ha svegliato nel cuore della notte(ore 2,15) lasciandomi una sensazione veramente molto negativa. Mi ricordo che pensavo che avevo commesso degli omicidi,circa 7/8,ero angosciato e fumavo una cicca di sigaretta,ma era stranissima...c'era il filtro,ma era avvolto da un cartoncino a mò di cono,ma aperto.Camminavo lungouna strada,una piccola discesa,esattamente nella stessa strada dove abitavo da ragazzino,era notte,e vidi un'ambulanza parcheggiata.L'automezzo posteriormente aveva le portine aperte,e due infermieri tiravano fuori due barelle.Sapevo che dovevano prendere due persone ai quali probabilmente avevo fatto del male,e proprio a casa mia,nella vecchia casa.Vidi poi su una barella,che veniva riportata dentro l'ambulanza,un corpo di una persona,credo un uomo,messo di fianco,e morto,ed era praticamente scuro su quel fianco,come se avesse ricevuto delle botte tremende.Sapevo inoltre che avevo ucciso altre 10/11 persone,per cui mi diedi alla fuga.Camminavo non so dove,e sentii,ad un certo punto,il mio cellulare che squillava.Risposi,ed era mia madre che diceva:"(mio nome)torna subito,ti hanno scoperto,cotto a puntino".Risposi "va bene". Cambia per un attimo la scena,e vidi mia sorella all'interno di un condominio,tra le scale,che dava alcune scatole di farmaci ad un medico legale,o alla polizia,e diceva:"queste sono le medicine che prendeva". C'ero anch'io con loro,e poi sempre con un medico salivo le scale per arrivare ad un appartamento,e con se aveva un apparecchio molto pesante(tipo saldatrice per intenderci)e applicato ad un fianco c'era una specie di manometro o qualcosa di simile,Era talmente pesanta che il medico la tirava su di peso,scalino per scalino.Io mi offrii per aiutarlo,ma non volle.Alla fine mi trovai sopra un camioncino aperto,con mia moglie e mio figlio,e piangevo disperatamente,a grandi lacrime, e dicevo:oddio che cosa ho fatto,mi daranno almeno vent'anni,che cosa ho fatto!E' tutto vero,perchè non mi sveglio da questo incubo?La zingara aveva ragione",e guardavo mia moglie,sapendo che l'avrei persa per sempre,e sarei uscito dalla prigione oramai vecchio.Mia moglie non era disperata,anzi,sorrideva ed era serena,e mi accarezzò il viso. Inutile dirti che al risveglio ero disperato e agitato,tant'è che per capacitarmi che fosse un sogno,ho trascorso poi almeno mezz'ora in cucina,a fumare una sigaretta davanti al pc. Ti posso assicurare che il sogno era di ua realtà sconvolgente!!! Ciao Dragon,buon fine settimana e buona domenica! |
| 2 U L T I M E R E P L I C H E (Newest First) |
| MILO |
Posted - 04 luglio 2009 : 10:40:50 Esatto Dragon...ho a che fare col "sociale" e a "stretto contatto". Non c'è dubbio caro Dragon,"LA FAMIGLIA" "E' " quel che più conta nella vita di un essere umano.Credo non ci vogliano altre parole.Parla da sè!!! Buon fine settimana Dragon!Grazie! |
| Dragon53 |
Posted - 04 luglio 2009 : 05:20:48 ...no Milo..come cìaì detto solo n'incubo!!..poi così cùmme me cìaì descritto, te posso dì che tutti quegli "assassinii" cìanno quarche attinenza cor tuo lavoro, che duvrebbe da esse 'a "stretto" contatto cor sociale...sbaglio Milo??..aaahh! e me raccumanno lassa perde le zingare!!...e pensa pù 'a la tua famija che E' quello che veramenne cònta de più in questo mònno, sempre...sempre...più "confuso", na' "cunfusione"...da cui nu' se SARVA NESSUNO!!!...e chi cè intenda...cè intenda!!!! |
|
|